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giovedì 17 settembre 2009
giovedì 10 settembre 2009
martedì 8 settembre 2009
Arriva l'autunno
Foglie morte si rigirano senza sosta
nel tempo che corre e bussa alla porta.
Un vento gelido che toglie il respiro
ti sbatte sui muri del tuo duro cammino.
Ormai non può più il solo focolare
scaldare i ricordi che fan tanto male.
Attendo impotente l'impietoso gelo
e chiedo a te solo perchè più non spero?
(Mira)
nel tempo che corre e bussa alla porta.
Un vento gelido che toglie il respiro
ti sbatte sui muri del tuo duro cammino.
Ormai non può più il solo focolare
scaldare i ricordi che fan tanto male.
Attendo impotente l'impietoso gelo
e chiedo a te solo perchè più non spero?
(Mira)
UN SORRISO
Una sola parola
non basta.
Un solo gesto
non mi basta.
Mi basta poco:
un sorriso
dolce
ingenuo
che scaldi il cuore.
(Mira)
non basta.
Un solo gesto
non mi basta.
Mi basta poco:
un sorriso
dolce
ingenuo
che scaldi il cuore.
(Mira)
PRELUDIO
Ti verrò di nuovo incontro
e attenderò trepidante
spero Tu abbia capito già
così non ci saran parole
solo uno sguardo da lontano
e Tu che tendi la Tua mano.
(Mira)
e attenderò trepidante
spero Tu abbia capito già
così non ci saran parole
solo uno sguardo da lontano
e Tu che tendi la Tua mano.
(Mira)
Per tutti quelli
Per tutti quelli che
non sanno
cosa fare
o dire
o pensare:
non è facile
ma provarci ancora
aiuta.
(Mira)
Gioia di stagione...
Gioia di stagione...
A Natale puoi...
provare emozioni
per semplici
eventi quotidiani
che in altri momenti
non riesci a cogliere.
Espandi il Natale,
che sia gioioso
anche fuori stagione.
Auguri!
(Mira)
A Natale puoi...
provare emozioni
per semplici
eventi quotidiani
che in altri momenti
non riesci a cogliere.
Espandi il Natale,
che sia gioioso
anche fuori stagione.
Auguri!
(Mira)
POESIA D' ESTATE
MARE D’AGOSTO
Caro bambino, che giochi in spiaggia,
quanta allegria,con la palla ,con la sabbia!
Caro bambino non smettere mai:
Il gioco è importante , ma tu già lo sai.
Non ti piace star sotto l’ombrellone,
Troppo ristretto lo spazio gioco;
Di leggere t’importa poco
Ma con un libro faresti un figurone!
Presto dovrai sole e mare lasciare,
Purtroppo il tempo vola:
tornerai presto a scuola
E stancamente dovrai studiare.
Caro bambino non smettere mai:
Il gioco è importante ,ma tu già lo sai.
Giocar per te non è di poco conto,
In esperimenti e prove t’impegni
E di ciò resteranno i segni
del viver tuo futuro nel mondo.
Caro bambino non smettere mai:
Il gioco è importante …
ma tu già lo sai.
(Mira)
Caro bambino, che giochi in spiaggia,
quanta allegria,con la palla ,con la sabbia!
Caro bambino non smettere mai:
Il gioco è importante , ma tu già lo sai.
Non ti piace star sotto l’ombrellone,
Troppo ristretto lo spazio gioco;
Di leggere t’importa poco
Ma con un libro faresti un figurone!
Presto dovrai sole e mare lasciare,
Purtroppo il tempo vola:
tornerai presto a scuola
E stancamente dovrai studiare.
Caro bambino non smettere mai:
Il gioco è importante ,ma tu già lo sai.
Giocar per te non è di poco conto,
In esperimenti e prove t’impegni
E di ciò resteranno i segni
del viver tuo futuro nel mondo.
Caro bambino non smettere mai:
Il gioco è importante …
ma tu già lo sai.
(Mira)
PUZZLES DI MASCHERE
Salvare le immagini sul proprio computer, stampare,
ricostruire e colorare.
Etichette:
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lavoretticarta,
MATRICI
SAN VALENTINO
Il 14 febbraio si avvicina , occupiamoci di lavoretti adatti alla festività .
Vi proponiamo un lavoretto con i cuori!
1-Ritagliare tre cuori su cartoncino di vari colori e praticare un foro con la fustella;
sovrapporli dal più grande al più piccolo e unirli con un fermacampione:
il messaggio si snoda e si scopre aprendo i cuori uno ad uno!
Vi proponiamo un lavoretto con i cuori!
1-Ritagliare tre cuori su cartoncino di vari colori e praticare un foro con la fustella;
sovrapporli dal più grande al più piccolo e unirli con un fermacampione:
il messaggio si snoda e si scopre aprendo i cuori uno ad uno!
domenica 6 settembre 2009
Lo scoiattolo del bosco incantato
Lo scoiattolo del bosco incantato.(di Mary)
C’era una volta uno scoiattolo che viveva tranquillo in un bosco incantato :vi erano fiori bellissimi , funghetti odorosi e alberi alti fino a toccare il sole , dal quale prendevano la luce per portarla sulla terra ; si potevano raccogliere fragole, mirtilli e lamponi , mentre un volare di insetti , di api, di farfalle coloratissime e uccellini variopinti rendeva tutto gioioso e festoso.
Ogni mattina lo scoiattolo apriva i suoi occhietti e si affacciava dal tronco sulla quercia , che era la sua casa, per godersi lo spettacolo del bosco ,ma subito si lanciava di ramo in ramo divertendosi , per poi calarsi sui cespugli a raccogliere bacche per fare colazione.
Una mattina , però , lo scoiattolo sentiva intorno solo un gran silenzio e temeva che tutti avessero abbandonato il bosco ; si sporse timidamente dal tronco ma non vedeva proprio nessuno. All’improvviso fu attirato dai movimenti bruschi dell’erba vicino al sentiero e notò una famigliola di coniglietti che correva a nascondersi nella sua tana. Uno dei coniglietti vide lo scoiattolo e gli consigliò di tornare in casa e di non uscire , perché aveva sentito dire alla marmotta , alla quale lo aveva riferito un cerbiatto , che nel bosco si era intrufolato un animale gigante ,verde e spaventoso, che sputava fuoco dalla bocca e bruciava ogni animaletto , per poi mangiarlo ben cotto.
Lo scoiattolo si ritirò di corsa in casa , ma appena sentì tremare l’albero e un enorme frastuono che sembrava di enormi passi , uscì per vedere chi era il responsabile di tanto chiasso. Un enorme drago sputafuoco lo vide subito e lanciò verso di lui una fiammata gigantesca! Per fortuna lo scoiattolo riuscì a scansarsi in tempo e a fuggire andando a nascondersi dietro una roccia , ma per la sua casetta non ci fù nulla da fare, era avvolta dalle fiamme e presto scomparve nel fumo.
Mentre osservava spaventato a morte questo orribile spettacolo si sentì raggelare dal terrore , perché una manona marrone e pelosa lo afferrava , mentre un’altra puntava l’indice sul naso per suggerirgli di non fiatare… Per fortuna lo scoiattolo riconobbe la super guardia Orso che , nella sua divisa verde militare , era di sicuro arrivata per difendere gli animali del bosco. Infatti , posato lo scoiattolo al riparo dentro una piccola grotta , la guardia Orso si mise al lavoro per catturare il terribile drago : costruì una fionda gigantesca legando un elastico potentissimo tra i due alberi più alti del bosco e, inserito un grosso masso come proiettile lo tirava indietro per dargli la potenza giusta per stordire l’avversario, ma faticava un po’. Lo scoiattolo uscì perciò dalla grotta e silenziosamente chiamò a raduno gli animali più forti del bosco e li condusse sul luogo della sfida per affiancare il loro aiutante. Insieme riuscirono a tendere l’elastico e a lanciare il masso proprio sulla testa del drago che cadde a terra tramortito.
– Presto, presto!!1- urlò la guardia Orso – ora bisogna che tutti , in forze, lo facciamo rotolare nel grande fossato al limitar del bosco , da dove non riuscirà mai più ad uscire.
Così fecero e , per sicurezza , rinforzarono i bordi del fossato con grossi tronchi costruendo una gabbia . Il pericolo era cessato e tutto nel bosco tornò rapidamente come prima . Quasi come prima . Lo scoiattolo non aveva più la casa , ma per ricompensarlo del suo coraggio , che aveva contribuito a salvare tutti, gli animaletti del bosco gli segnalarono un albero cavo che era pronto ad accoglierlo e così tutti vissero felici e contenti.
C’era una volta uno scoiattolo che viveva tranquillo in un bosco incantato :vi erano fiori bellissimi , funghetti odorosi e alberi alti fino a toccare il sole , dal quale prendevano la luce per portarla sulla terra ; si potevano raccogliere fragole, mirtilli e lamponi , mentre un volare di insetti , di api, di farfalle coloratissime e uccellini variopinti rendeva tutto gioioso e festoso.
Ogni mattina lo scoiattolo apriva i suoi occhietti e si affacciava dal tronco sulla quercia , che era la sua casa, per godersi lo spettacolo del bosco ,ma subito si lanciava di ramo in ramo divertendosi , per poi calarsi sui cespugli a raccogliere bacche per fare colazione.
Una mattina , però , lo scoiattolo sentiva intorno solo un gran silenzio e temeva che tutti avessero abbandonato il bosco ; si sporse timidamente dal tronco ma non vedeva proprio nessuno. All’improvviso fu attirato dai movimenti bruschi dell’erba vicino al sentiero e notò una famigliola di coniglietti che correva a nascondersi nella sua tana. Uno dei coniglietti vide lo scoiattolo e gli consigliò di tornare in casa e di non uscire , perché aveva sentito dire alla marmotta , alla quale lo aveva riferito un cerbiatto , che nel bosco si era intrufolato un animale gigante ,verde e spaventoso, che sputava fuoco dalla bocca e bruciava ogni animaletto , per poi mangiarlo ben cotto.
Lo scoiattolo si ritirò di corsa in casa , ma appena sentì tremare l’albero e un enorme frastuono che sembrava di enormi passi , uscì per vedere chi era il responsabile di tanto chiasso. Un enorme drago sputafuoco lo vide subito e lanciò verso di lui una fiammata gigantesca! Per fortuna lo scoiattolo riuscì a scansarsi in tempo e a fuggire andando a nascondersi dietro una roccia , ma per la sua casetta non ci fù nulla da fare, era avvolta dalle fiamme e presto scomparve nel fumo.
Mentre osservava spaventato a morte questo orribile spettacolo si sentì raggelare dal terrore , perché una manona marrone e pelosa lo afferrava , mentre un’altra puntava l’indice sul naso per suggerirgli di non fiatare… Per fortuna lo scoiattolo riconobbe la super guardia Orso che , nella sua divisa verde militare , era di sicuro arrivata per difendere gli animali del bosco. Infatti , posato lo scoiattolo al riparo dentro una piccola grotta , la guardia Orso si mise al lavoro per catturare il terribile drago : costruì una fionda gigantesca legando un elastico potentissimo tra i due alberi più alti del bosco e, inserito un grosso masso come proiettile lo tirava indietro per dargli la potenza giusta per stordire l’avversario, ma faticava un po’. Lo scoiattolo uscì perciò dalla grotta e silenziosamente chiamò a raduno gli animali più forti del bosco e li condusse sul luogo della sfida per affiancare il loro aiutante. Insieme riuscirono a tendere l’elastico e a lanciare il masso proprio sulla testa del drago che cadde a terra tramortito.
– Presto, presto!!1- urlò la guardia Orso – ora bisogna che tutti , in forze, lo facciamo rotolare nel grande fossato al limitar del bosco , da dove non riuscirà mai più ad uscire.
Così fecero e , per sicurezza , rinforzarono i bordi del fossato con grossi tronchi costruendo una gabbia . Il pericolo era cessato e tutto nel bosco tornò rapidamente come prima . Quasi come prima . Lo scoiattolo non aveva più la casa , ma per ricompensarlo del suo coraggio , che aveva contribuito a salvare tutti, gli animaletti del bosco gli segnalarono un albero cavo che era pronto ad accoglierlo e così tutti vissero felici e contenti.
venerdì 4 settembre 2009
Un nuovo blog.
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